La tensostruttura di Social Music City si converte in sistemazione alloggiativa per il tempo necessario a garantire condizioni di tutela della salute fisica a causa dell’emergenza Coronavirus.
I 20.000 metri quadrati di Via Lorenzini 3/A vengono concessi gratuitamente al Comune di Milano sino al 30 Aprile 2020, concessione da intendersi tacitamente rinnovabile fino al termine dello stato di emergenza sanitaria attualmente in corso, quest’ultimo stabilito da provvedimenti normativi e/o amministrativi.
“In un momento così grave per tutto il mondo, Social Music City vuole dare il suo contributo in questa battaglia che coinvolge tutti noi, consapevoli dello sforzo indescrivibile al quale sono sottoposte tutte le persone che lavorano giorno e notte negli ospedali per salvare vite umane. A loro va la nostra eterna gratitudine, un messaggio che parte dal Social ma che sono sicuro accomuni tutti i professionisti dell’intrattenimento serale e notturno. Il nostro è un settore composto da imprenditori e che contribuisce a creare occupazione e un indotto importante. Doveroso, in una fase emergenziale come questa, fare la nostra parte. Social Music City tornerà con la sua musica e i suoi DJ al termine di questa emergenza”, ha dichiarato Riccardo Lai, Procuratore di Social Music City.
Leggi anche: DJ Mag Top 100 Clubs 2020: ecco la classifica completa
Social Music City scende in campo in maniera concreta per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, a conferma del pieno clima di collaborazione che da sempre contraddistingue i rapporti tra Social Music City, Comune di Milano e la società Fs Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane), proprietaria dell’area da poco messa in vendita con bando di gara.
Social Music City è stato definito dai media di tutto il mondo “un festival che dura un’intera estate”. Ogni anno propone il meglio della musica elettronica con party quali Afterlife, Circoloco e Elrow e DJ quali Carl Cox, Ilario Alicante, Loco Dice, Jamie Jones, Joseph Capriati, Luciano, Maceo Plex, Marco Carola, Nina Kraviz, Peggy Gou, Richie Hawtin, Solomun e Tale Of Us.