Si intitola “Patterns” il disco di debutto di Waxlife, disponibile dal 16 Novembre in CD e digitale (Ghost Records/Self).
Registrato ai Jackleg Studio di Milano e anticipato dal singolo “Breathe”, l’album contiene 14 tracce dall’immaginario sonoro molto suggestivo, nate dalla collaborazione di Waxlife con artisti dal background molto diverso come Riva (Myss Keta, LIM), Davide Ferrario (Franco Battiato, Max Pezzali, Syria) fino ai Belize.
Ecco le parole di Simone:
“Riuscire a produrre un album tutto mio era un sogno che coltivavo fin da bambino. Trovo che sia un contenitore all’interno del quale puoi far convivere diversi input musicali che sarebbero meno valorizzati se concepiti separatamente. Utilizzando allo stesso modo strumenti analogici, macchine digitali e synth ho iniziato a produrre le tracce creando appunto dei “pattern”, una sorta di piccolo mattone che una volta ripetuto e alterato mi ha portato alle fasi finali del disco.”
Leggi anche: Ecco “Akai Fire”, il primo controller dedicato a FL Studio
Da ambientazioni trip hop (“Looney”, “Wisftul Wire”) alla House Music (“Love is Not A Losing Game”, “Never Say Goodbye”), da sonorità deep tipiche di paesaggi scandinavi (“Breathe”) alla cover dei Fleetwood Mac (“Big Love”), dall’interazione tra tessiture glitch e le note di un violoncello (“Similar Days”), fino a produzioni dal mood psichedelico (“Like A Virgin Brain”) e cinematico (“Hyperloop”).
Simone Lanza è stato tra i finalisti del programma televisivo Top DJ ed è attivo da più di un decennio dentro e fuori gli studi di registrazione, ospite di festival come MTV Digital Days, Elita e Novara Jazz tra gli altri, compositore di colonne sonore per format televisivi (Spike Tv) e collaboratore di diversi progetti per brand come Martini, Yoox, Tod’s, Ferrari, Viacom, Valentino e Max Mara.